METEODIARIO
Enrico Mario Lazzarin e Gianriccardo Scheri
presentano i loro blogs
mercoledi 7 aprile 2010- ore 17,30
Poesia in Progress 2010
Serate poetico - letterarie presso il
Circolo dei Lettori
via Bogino, 9 - Torino
sala musica
Dall'inverno del 2007, due poeti hanno pensato di scambiarsi dei "bollettini" poetici sugli aspetti della stagione in corso nelle rispettive città (Settimo e Genova), ognuno scrivendo almeno un testo o "meteo-bollettino" giornaliero, inviato via e-mail all'altro e poi pubblicato sul proprio blog di “stazione” locale.
Dato che in ogni gioco il divertimento è maggiore se ci sono delle regole, hanno deciso alla fine di ogni settimana di scegliere alcuni dei i testi che hanno scritto e di pubblicarli sul blog comune di METEODIARIO, creato per rendere evidente ad altri questa scommessa.
La partita iniziata a fine novembre 2007, sta proseguendo nelle stagioni successive e avviandosi al traguardo del terzo anno. In questa occasione, presentano dal vivo i loro testi con una lettura incrociata, corredata dalla visione dei loro blogs.
programma
- presentazione dei blogs creati dagli autori, con videoproiezione di alcune pagine;
- presentazione delle raccolte di testi estratti da “MeteoDiario”
e pubblicate su carta, con letture e commenti degli autori;
- scambio di opinioni ed esperienze tra il pubblico e gli autori.
Grazie per l'attenzione.
Gianriccardo Scheri / Enrico Mario Lazzarin
www.meteodiario.blogspot.com
www.meteogenova.blogspot.com
www.meteosettimo.blogspot.com
martedì 30 marzo 2010
mercoledì 24 marzo 2010
Innamorati di "Campo Marte", Morgana Edizioni
http://www.exibart.com/profilo/eventiv2.asp?IDelemento=88512
vernissage: 24 marzo 2010. ore 17.30
editore: MORGANA
curatori: Alessandra Borsetti Venier, Giuliana Occupati
patrocini: dalla Provincia di Firenze e dal Comune di Firenze - Quartiere 2
note: Organizzazione: Associazione culturale MultiMedia di Firenze.
email: m.brancale@provincia.fi.it
genere: documentaria, fotografia, presentazione
comunicato stampa: Il Presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci invita mercoledì 24 marzo alle ore 17,30 all'inaugurazione della mostra e alla presentazione del libro Innamorati di "Campo Marte", Morgana Edizioni. Interverranno: Gianluca Paolucci, Presidente Quartiere 2 - Valentino Fraticelli, già direttore della Biblioteca Moreniana e, con le loro testimonianze, Gilda Sbrilli con Luciano Senatori. Saranno presenti le autrici. La mostra e il libro sono il risultato di una vasta e prolungata ricerca che, partendo dal cuore del Campo di Marte - termine che ormai identifica l'intero Quartiere 2 - si estende all'intero territorio del quartiere: dalle rive dell'Arno a Rovezzano, a Settignano, alle Cure fino al limitare dei viali di circonvallazione tra le Piazze Beccaria e Libertà. Le autrici ci mostrano il mutamento avvenuto, nel corso di un secolo, sul piano urbanistico, produttivo e sociale, difficilmente leggibile a occhio nudo, ma anche le molte e profonde permanenze. La mostra è costituita da pannelli fotografici che tracciano un viaggio a ritroso nel tempo, articolato in molte tappe, con un'attenta esplorazione del territorio attraverso la rivisitazione di piccole e grandi storie, di reti di quotidiana convivenza, di legami affettivi. I materiali iconografici provengono in gran parte dall'Archivio del "Centro Anziani Campo di Marte", ma anche da collezioni sia pubbliche che private di chi è nato in questa zona, nonché dagli appassionati fiorentini che hanno messo a disposizione fotografie di famiglia, ricordi e testimonianze dirette. I luoghi su cui si è concentrata la ricerca a volte sono contigui, altre volte lontani fra loro, e comunque, pur essendo fisicamente distanti, contornano quel primo nucleo originario che è, e resta, il Campo di Marte. Le due autrici hanno cercato quei possibili legami che uniscono zone con connotati storici e sociali diversi, rintracciabili nelle comuni tipologie dei mestieri, come le trecciaiole presenti sia a Settignano che a Rovezzano e alle Cure, oppure gli scalpellini che lavoravano sia a Settignano che a Varlungo; nella formazione di Associazioni di Mutuo Soccorso, Case del Popolo e Cooperative che hanno creato intrecci nella vita sociale di tante persone che hanno animato strade, piazze, mercati, fabbriche e scuole del Quartiere 2. I temi affrontai sono molteplici: dalla storia del volo al Campo di Marte ai primi esperimenti di navigazione aerea con velivoli dotati di ali di tela, coraggiosamente guidati da piloti come Vasco Magrini. Segue la storia di William Frederick Cody detto Buffalo Bill che, agli inizi del '900, con il suo strepitoso spettacolo di autentici pellerossa, centinaia di attori e di comparse, diligenze a cavallo e animali delle praterie americane, ricostruì in un tour internazionale la vita avventurosa del mitico West. Il Campo di Marte ha sempre avuto una vocazione militare divenendo, per molti decenni, luogo di esercitazioni di artiglieria, cavalleria, fanteria, poligono di tiro e polveriera con deposito di munizioni. Nel 1920, proprio la disattivazione di quest'ultima, provocò a San Gervasio una terribile esplosione che causò molti danni alle abitazioni, numerosi feriti e morti, fra i quali il coraggioso comandante dei Vigili del Fuoco Augusto Baldesi. Si è arricchita con nuove testimonianze la memoria della fucilazione dei cinque giovani renitenti alla leva avvenuta il 22 marzo 1944 allo Stadio Comunale e la distruzione di via Michele Amari il 2 agosto dello stesso anno. Anche nella zona di San Salvi si è andata delineando nel tempo una storia operosa di popolo, che meritava una particolare attenzione; storia che ha ruotato intorno alla Casa dei Lavoratori "Andrea del Sarto", luogo di aggregazione sociale, culturale e politica. Così come andava sottolineata la difficile presenza dell'Ospedale Psichiatrico "Vincenzo Chiarugi", fin dal lontano 1890. Sono state affrontate in questa esplorazione molte zone del quartiere come Le Cure, piazza Beccaria, Villa Arrivabene, Coverciano, Settignano, Bellariva, Varlungo, Rovezzano, con un senso di sorpresa e di profondo interesse per le implicazioni umane e sociali che vi abbiamo rintracciato. Dopo la guerra, negli anni della ricostruzione, questa parte del quartiere ha cambiato volto. L'ardita costruzione dello Stadio Comunale "Artemio Franchi", nominato all'epoca "Giovanni Berta", già inaugurato nel 1931, aveva dato inizio alla storia della Fiorentina e allo sport nelle sue varie discipline. Sulla verde "campana" del Campo di Marte, sono proliferati gli impianti sportivi, le associazioni, le nuove società, trasformando questa zona nel vero polo sportivo della città. Ci è sembrato degno di interesse mettere in evidenza anche ciò che ha mutato la fisionomia del paesaggio come l'interramento di alcuni corsi d'acqua tra cui il torrente Affrico. Anche i terreni del Salviatino, suddivisi in poderi a mezzadria e residenza di ville padronali fino alla metà degli anni Cinquanta, hanno subito una radicale trasformazione cedendo lo spazio a moderni fabbricati abitativi. La ricerca, che ha toccato argomenti storici e antropologici, è arrivata fino a lambire le sponde della riva destra dell'Arno. La mostra è patrocinata dalla Provincia di Firenze e dal Comune di Firenze - Quartiere 2 Organizzazione: Associazione culturale MultiMedia di Firenze.
vernissage: 24 marzo 2010. ore 17.30
editore: MORGANA
curatori: Alessandra Borsetti Venier, Giuliana Occupati
patrocini: dalla Provincia di Firenze e dal Comune di Firenze - Quartiere 2
note: Organizzazione: Associazione culturale MultiMedia di Firenze.
email: m.brancale@provincia.fi.it
genere: documentaria, fotografia, presentazione
comunicato stampa: Il Presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci invita mercoledì 24 marzo alle ore 17,30 all'inaugurazione della mostra e alla presentazione del libro Innamorati di "Campo Marte", Morgana Edizioni. Interverranno: Gianluca Paolucci, Presidente Quartiere 2 - Valentino Fraticelli, già direttore della Biblioteca Moreniana e, con le loro testimonianze, Gilda Sbrilli con Luciano Senatori. Saranno presenti le autrici. La mostra e il libro sono il risultato di una vasta e prolungata ricerca che, partendo dal cuore del Campo di Marte - termine che ormai identifica l'intero Quartiere 2 - si estende all'intero territorio del quartiere: dalle rive dell'Arno a Rovezzano, a Settignano, alle Cure fino al limitare dei viali di circonvallazione tra le Piazze Beccaria e Libertà. Le autrici ci mostrano il mutamento avvenuto, nel corso di un secolo, sul piano urbanistico, produttivo e sociale, difficilmente leggibile a occhio nudo, ma anche le molte e profonde permanenze. La mostra è costituita da pannelli fotografici che tracciano un viaggio a ritroso nel tempo, articolato in molte tappe, con un'attenta esplorazione del territorio attraverso la rivisitazione di piccole e grandi storie, di reti di quotidiana convivenza, di legami affettivi. I materiali iconografici provengono in gran parte dall'Archivio del "Centro Anziani Campo di Marte", ma anche da collezioni sia pubbliche che private di chi è nato in questa zona, nonché dagli appassionati fiorentini che hanno messo a disposizione fotografie di famiglia, ricordi e testimonianze dirette. I luoghi su cui si è concentrata la ricerca a volte sono contigui, altre volte lontani fra loro, e comunque, pur essendo fisicamente distanti, contornano quel primo nucleo originario che è, e resta, il Campo di Marte. Le due autrici hanno cercato quei possibili legami che uniscono zone con connotati storici e sociali diversi, rintracciabili nelle comuni tipologie dei mestieri, come le trecciaiole presenti sia a Settignano che a Rovezzano e alle Cure, oppure gli scalpellini che lavoravano sia a Settignano che a Varlungo; nella formazione di Associazioni di Mutuo Soccorso, Case del Popolo e Cooperative che hanno creato intrecci nella vita sociale di tante persone che hanno animato strade, piazze, mercati, fabbriche e scuole del Quartiere 2. I temi affrontai sono molteplici: dalla storia del volo al Campo di Marte ai primi esperimenti di navigazione aerea con velivoli dotati di ali di tela, coraggiosamente guidati da piloti come Vasco Magrini. Segue la storia di William Frederick Cody detto Buffalo Bill che, agli inizi del '900, con il suo strepitoso spettacolo di autentici pellerossa, centinaia di attori e di comparse, diligenze a cavallo e animali delle praterie americane, ricostruì in un tour internazionale la vita avventurosa del mitico West. Il Campo di Marte ha sempre avuto una vocazione militare divenendo, per molti decenni, luogo di esercitazioni di artiglieria, cavalleria, fanteria, poligono di tiro e polveriera con deposito di munizioni. Nel 1920, proprio la disattivazione di quest'ultima, provocò a San Gervasio una terribile esplosione che causò molti danni alle abitazioni, numerosi feriti e morti, fra i quali il coraggioso comandante dei Vigili del Fuoco Augusto Baldesi. Si è arricchita con nuove testimonianze la memoria della fucilazione dei cinque giovani renitenti alla leva avvenuta il 22 marzo 1944 allo Stadio Comunale e la distruzione di via Michele Amari il 2 agosto dello stesso anno. Anche nella zona di San Salvi si è andata delineando nel tempo una storia operosa di popolo, che meritava una particolare attenzione; storia che ha ruotato intorno alla Casa dei Lavoratori "Andrea del Sarto", luogo di aggregazione sociale, culturale e politica. Così come andava sottolineata la difficile presenza dell'Ospedale Psichiatrico "Vincenzo Chiarugi", fin dal lontano 1890. Sono state affrontate in questa esplorazione molte zone del quartiere come Le Cure, piazza Beccaria, Villa Arrivabene, Coverciano, Settignano, Bellariva, Varlungo, Rovezzano, con un senso di sorpresa e di profondo interesse per le implicazioni umane e sociali che vi abbiamo rintracciato. Dopo la guerra, negli anni della ricostruzione, questa parte del quartiere ha cambiato volto. L'ardita costruzione dello Stadio Comunale "Artemio Franchi", nominato all'epoca "Giovanni Berta", già inaugurato nel 1931, aveva dato inizio alla storia della Fiorentina e allo sport nelle sue varie discipline. Sulla verde "campana" del Campo di Marte, sono proliferati gli impianti sportivi, le associazioni, le nuove società, trasformando questa zona nel vero polo sportivo della città. Ci è sembrato degno di interesse mettere in evidenza anche ciò che ha mutato la fisionomia del paesaggio come l'interramento di alcuni corsi d'acqua tra cui il torrente Affrico. Anche i terreni del Salviatino, suddivisi in poderi a mezzadria e residenza di ville padronali fino alla metà degli anni Cinquanta, hanno subito una radicale trasformazione cedendo lo spazio a moderni fabbricati abitativi. La ricerca, che ha toccato argomenti storici e antropologici, è arrivata fino a lambire le sponde della riva destra dell'Arno. La mostra è patrocinata dalla Provincia di Firenze e dal Comune di Firenze - Quartiere 2 Organizzazione: Associazione culturale MultiMedia di Firenze.
da OBOE SOMMERSO
segnalazione = “la poesia nella rete” - festival 2010
PoesiaPresente e Poesia teXtura Festival 2010
Per il terzo anno consecutivo le associazioni Mille Gru (PoesiaPresente) e delleAli (Poesia teXtura Festival) incrociano le proprie strade. Dopo aver presentato, per la prima volta insieme, Mariangela Gualtieri e Mauro Ermanno Giovanardi (poesia e musica - 2008) e “Fra le mura”, di Maria Arena, con Rosaria Lo Russo e Daniela Orlando (poesia e danza - 2009), quest’anno il festival indagherà il rapporto tra “poesia, arti visive e nuove tecnologie” con Nanni Balestrini, Giovanni Fontana, Stefano Massari e Giacomo Verde (che per teXtura terrà anche un video-laboratorio).
La terza serata è dedicata espressamente al rapporto tra poesia e rete:
LA POESIA NELLA RETE
Spazi virtuali e immaginari poetici
A cura di Sebastiano Aglieco
Vimercate, Biblioteca civica, piazza Unità d’Italia 2 g
Sabato 17 aprile ore 15/19
Temi:
I blog più rappresentativi di poecast.
La poesia e i poeti in facebook.
Gli editori di poesia in rete.
Spazi personali e alternativi.
Arti e poesia: videopoesia, immagini, progetti di lettura.
Dalla rete alla carta stampata: due esperienze di critica letteraria e una antologia:
Radici delle isole di Sebastiano Aglieco
Poesia e finitezza, di Stefano Guglielmin
Leggere variazioni di rotta, a cura di Liberinversi
Gli amici poeti, critici, editori, organizzatori di eventi che utilizzano la Rete come mezzo di fruizione e di diffusione della poesia, sono tutti invitati a partecipare direttamente alla serata per esporre la propria esperienza. Per esigenze organizzative è necessario rivolgersi a Sebastiano Aglieco scrivendo urgentemente a: narcyso@virgilio.it
PoesiaPresente e Poesia teXtura Festival 2010
Per il terzo anno consecutivo le associazioni Mille Gru (PoesiaPresente) e delleAli (Poesia teXtura Festival) incrociano le proprie strade. Dopo aver presentato, per la prima volta insieme, Mariangela Gualtieri e Mauro Ermanno Giovanardi (poesia e musica - 2008) e “Fra le mura”, di Maria Arena, con Rosaria Lo Russo e Daniela Orlando (poesia e danza - 2009), quest’anno il festival indagherà il rapporto tra “poesia, arti visive e nuove tecnologie” con Nanni Balestrini, Giovanni Fontana, Stefano Massari e Giacomo Verde (che per teXtura terrà anche un video-laboratorio).
La terza serata è dedicata espressamente al rapporto tra poesia e rete:
LA POESIA NELLA RETE
Spazi virtuali e immaginari poetici
A cura di Sebastiano Aglieco
Vimercate, Biblioteca civica, piazza Unità d’Italia 2 g
Sabato 17 aprile ore 15/19
Temi:
I blog più rappresentativi di poecast.
La poesia e i poeti in facebook.
Gli editori di poesia in rete.
Spazi personali e alternativi.
Arti e poesia: videopoesia, immagini, progetti di lettura.
Dalla rete alla carta stampata: due esperienze di critica letteraria e una antologia:
Radici delle isole di Sebastiano Aglieco
Poesia e finitezza, di Stefano Guglielmin
Leggere variazioni di rotta, a cura di Liberinversi
Gli amici poeti, critici, editori, organizzatori di eventi che utilizzano la Rete come mezzo di fruizione e di diffusione della poesia, sono tutti invitati a partecipare direttamente alla serata per esporre la propria esperienza. Per esigenze organizzative è necessario rivolgersi a Sebastiano Aglieco scrivendo urgentemente a: narcyso@virgilio.it
lunedì 22 marzo 2010
sabato 20 marzo 2010
GIORNATA MONDIALE DELLA POESIA
Associazione Culturale VIA DE’ POETI, GVC ITALIA ONLUS, ASSOCIAZIONE ITALO GERMANICA, RADIO CITTA' FUJIKO, LIBRERIA FELTRINELLI, LIBRERIA MELBOOKSTORE, ENOTECA ALTO TASSO, CAFFE' DELLA CORTE, CAFE' DE LA PAIX, BAR LA LINEA,
Con il patrocinio di: UNESCO, REGIONE EMILIA ROMAGNA, COMUNE E PROVINCIA DI BOLOGNA,
Il 21 marzo 2010 è la GIORNATA MONDIALE DELLA POESIA indetta dall'UNESCO, dedicata alla comunicazione interculturale: VIA DE' POETI in collaborazione con GVC ONLUS ha pensato di parlare di ACQUA, bene indispensabile e sempre più raro che accomuna gli uomini e garantisce la vita, e di come sia fondamentale renderla libera ed accessibile a tutti, con il contributo di tutti, organizzando ACQUA LIBERA TUTTI, performances, musica, immagini, discorsi sull’acqua: una serie di eventi lungo tutto la giornata ricchi di ospiti musica e poesia.
Tutti gli eventi saranno aperti al pubblico che potrà partecipare ai dibattiti ed interagire con gli artisti nelle performances.
Con il patrocinio di: UNESCO, REGIONE EMILIA ROMAGNA, COMUNE E PROVINCIA DI BOLOGNA,
Il 21 marzo 2010 è la GIORNATA MONDIALE DELLA POESIA indetta dall'UNESCO, dedicata alla comunicazione interculturale: VIA DE' POETI in collaborazione con GVC ONLUS ha pensato di parlare di ACQUA, bene indispensabile e sempre più raro che accomuna gli uomini e garantisce la vita, e di come sia fondamentale renderla libera ed accessibile a tutti, con il contributo di tutti, organizzando ACQUA LIBERA TUTTI, performances, musica, immagini, discorsi sull’acqua: una serie di eventi lungo tutto la giornata ricchi di ospiti musica e poesia.
Tutti gli eventi saranno aperti al pubblico che potrà partecipare ai dibattiti ed interagire con gli artisti nelle performances.
Etichette:
acqua,
giornata della poesia,
la via dei poeti,
unesco
lunedì 15 marzo 2010
La Sardegna e i suoi Artisti
Alberto Masala a Roma -
L’Associazione dei Sardi a Roma “IL GREMIO”
nell’ambito del programma
La Sardegna e i suoi Artisti
a cura di Neria De Giovanni e Antonio Maria Masia
sabato 13 marzo 2010 alle 17.30
presenta
Alfabeto di strade (e altre vite)
di Alberto Masala
(edizioni il Maestrale)
Dialogano con l’autore
Annamaria Ferramosca e Alessandro Giammei
Casa delle Regioni Italica Gens - UNAR
Via Aldrovandi n. 16 - Roma (Zona Parioli -Villa Borghese)
Alberto Masala. Sardo, vive a Bologna. Poeta e traduttore, agisce in contesto internazionale sperimentando in concerto con artisti di varie provenienze. Esperienze di radio, teatro, video… Nella scrittura, che utilizza diverse lingue in un personale linguaggio di confine, è importante la componente
dell’oralità. Su Cuncordu Bolothanesu canta i suoi testi in sardo. Fondatore di minores,movimento poetico per la dignità delle culture. Su RAI Radio3, per Storyville, ha curato le serie su Tom Waits e Allen Ginsberg. Ha diretto alcuni progetti d’arte in Europa (Berlino, Amsterdam,Salonicco, Bologna, Asuni…). Sta progettando Logos, centro residenziale di produzione artistica.
Autore di: all’infinito (ed. d’arte con A. Roca), per Joseph Beuys con R. Barbanti, L. Bolognesi, A.Roca (Montanari, 1998), Mediterranea con M. Golfieri (il Maestrale, 2000), Proveniamo da estremicon F. Ledda e A. Are (Erosha/ETL, 2002), TALIBAN (in Italia e USA, 2001, ristampa 2007 - e Francia, 2003), In the Executioner’s house (USA, trad. J. Hirschman, 2003), Geometrie di libertà (ZONA, 2004), Alfabeto di strade (il Maestrale, 2009). Appare in riviste, raccolte e antologie (Italia, Francia, Spagna, Germania, Ungheria, Albania, Bosnia, USA…).
di lui hanno scritto …
… uno fra i maggiori testimoni della poesia contemporanea. Interprete critico della grande tradizione orale, lucido vociferatore che estende e rinnova nello spazio ritmico del senso le sue pronuncesovversive. (Serge Pey)
… un poeta dell’esortazione, un anarchico con coscienza di livello culturalmente internazionale ed una produzione di tale ispirazione e tanto catalisticamente ‘avanti’ da essere progenitrice come lo sono stati Antonin Artaud in Francia e Julian Beck con il Living Theater negli USA. (Jack
Hirschman)
… risuona con timbro ineguagliabile la polifonia (di stili, di registri, di lingue, di temi, di esperienze davvero “internazionali” ma non necessariamente globalizzate e soprattutto di prosodie profonde) che Masala è abilissimo a concertare, con mano magistrale e con l’istinto incontaminato di una passione performativa che sa distruggere dall’interno ogni residua barriera tra scrittura e oralità. (Alberto Bertoni)
… Masala conosce bene gli strumenti dell’artigianato poetico orale e dei loro modi d’uso. E’ la sua prima formazione “di strada”, le rime dei cantadores – gli improvvisatori accompagnati anch’essi dal tenore – gli hanno salato il sangue. E su questa eredità innesta una sensibilità ideologica e
formale avanzata, fornendo un prodotto attivo e, quindi, quanto mai distante da una proposta fissista dell’identità culturale isolana. (Giancarlo Porcu)
L’Associazione dei Sardi a Roma “IL GREMIO”
nell’ambito del programma
La Sardegna e i suoi Artisti
a cura di Neria De Giovanni e Antonio Maria Masia
sabato 13 marzo 2010 alle 17.30
presenta
Alfabeto di strade (e altre vite)
di Alberto Masala
(edizioni il Maestrale)
Dialogano con l’autore
Annamaria Ferramosca e Alessandro Giammei
Casa delle Regioni Italica Gens - UNAR
Via Aldrovandi n. 16 - Roma (Zona Parioli -Villa Borghese)
Alberto Masala. Sardo, vive a Bologna. Poeta e traduttore, agisce in contesto internazionale sperimentando in concerto con artisti di varie provenienze. Esperienze di radio, teatro, video… Nella scrittura, che utilizza diverse lingue in un personale linguaggio di confine, è importante la componente
dell’oralità. Su Cuncordu Bolothanesu canta i suoi testi in sardo. Fondatore di minores,movimento poetico per la dignità delle culture. Su RAI Radio3, per Storyville, ha curato le serie su Tom Waits e Allen Ginsberg. Ha diretto alcuni progetti d’arte in Europa (Berlino, Amsterdam,Salonicco, Bologna, Asuni…). Sta progettando Logos, centro residenziale di produzione artistica.
Autore di: all’infinito (ed. d’arte con A. Roca), per Joseph Beuys con R. Barbanti, L. Bolognesi, A.Roca (Montanari, 1998), Mediterranea con M. Golfieri (il Maestrale, 2000), Proveniamo da estremicon F. Ledda e A. Are (Erosha/ETL, 2002), TALIBAN (in Italia e USA, 2001, ristampa 2007 - e Francia, 2003), In the Executioner’s house (USA, trad. J. Hirschman, 2003), Geometrie di libertà (ZONA, 2004), Alfabeto di strade (il Maestrale, 2009). Appare in riviste, raccolte e antologie (Italia, Francia, Spagna, Germania, Ungheria, Albania, Bosnia, USA…).
di lui hanno scritto …
… uno fra i maggiori testimoni della poesia contemporanea. Interprete critico della grande tradizione orale, lucido vociferatore che estende e rinnova nello spazio ritmico del senso le sue pronuncesovversive. (Serge Pey)
… un poeta dell’esortazione, un anarchico con coscienza di livello culturalmente internazionale ed una produzione di tale ispirazione e tanto catalisticamente ‘avanti’ da essere progenitrice come lo sono stati Antonin Artaud in Francia e Julian Beck con il Living Theater negli USA. (Jack
Hirschman)
… risuona con timbro ineguagliabile la polifonia (di stili, di registri, di lingue, di temi, di esperienze davvero “internazionali” ma non necessariamente globalizzate e soprattutto di prosodie profonde) che Masala è abilissimo a concertare, con mano magistrale e con l’istinto incontaminato di una passione performativa che sa distruggere dall’interno ogni residua barriera tra scrittura e oralità. (Alberto Bertoni)
… Masala conosce bene gli strumenti dell’artigianato poetico orale e dei loro modi d’uso. E’ la sua prima formazione “di strada”, le rime dei cantadores – gli improvvisatori accompagnati anch’essi dal tenore – gli hanno salato il sangue. E su questa eredità innesta una sensibilità ideologica e
formale avanzata, fornendo un prodotto attivo e, quindi, quanto mai distante da una proposta fissista dell’identità culturale isolana. (Giancarlo Porcu)
METEODIARIO
METEODIARIO
Enrico Mario Lazzarin e Gianriccardo Scheri
presentano i loro blogs
domenica 21 marzo 2010- ore 17,00
VIALE ART GALLERY
di Susanna Viale
Via Martini 5a
PINO TORINESE (TO)
info: 339.2784844
info@vialesusanna.com
con il patrocinio del comune di Pino Torinese
e la collaborazione della ASSOCIAZIONE "ALMA STAR "
info@almastar.eu
Due poeti hanno pensato di scambiarsi dei "bollettini" poetici sugli aspetti della stagione in corso nelle rispettive città (Settimo e Genova), ognuno scrivendo almeno un testo o "meteo-bollettino" giornaliero, inviato via e-mail all'altro e poi pubblicato sul proprio blog di “stazione” locale.
Dato che in ogni gioco il divertimento è maggiore se ci sono delle regole, hanno deciso alla fine
di ogni settimana di scegliere alcuni dei i testi che hanno scritto e di pubblicarli sul blog comune
di METEODIARIO, creato per rendere evidente ad altri questa scommessa.
La partita iniziata a fine novembre 2007, sta proseguendo nelle stagioni successive e avviandosi
al traguardo del terzo anno. In questa occasione, presentano dal vivo i loro testi con una lettura incrociata, corredata dalla visione dei loro blogs.
programma
- presentazione dei blogs creati dagli autori, con videoproiezione di alcune pagine;
- presentazione delle raccolte di testi estratti da “MeteoDiario”
e pubblicate su carta, con letture e commenti degli autori;
- scambio di opinioni ed esperienze tra il pubblico e gli autori.
Grazie per l'attenzione.
Gianriccardo Scheri / Enrico Mario Lazzarin
Enrico Mario Lazzarin e Gianriccardo Scheri
presentano i loro blogs
domenica 21 marzo 2010- ore 17,00
VIALE ART GALLERY
di Susanna Viale
Via Martini 5a
PINO TORINESE (TO)
info: 339.2784844
info@vialesusanna.com
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e la collaborazione della ASSOCIAZIONE "ALMA STAR "
info@almastar.eu
Due poeti hanno pensato di scambiarsi dei "bollettini" poetici sugli aspetti della stagione in corso nelle rispettive città (Settimo e Genova), ognuno scrivendo almeno un testo o "meteo-bollettino" giornaliero, inviato via e-mail all'altro e poi pubblicato sul proprio blog di “stazione” locale.
Dato che in ogni gioco il divertimento è maggiore se ci sono delle regole, hanno deciso alla fine
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La partita iniziata a fine novembre 2007, sta proseguendo nelle stagioni successive e avviandosi
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programma
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Grazie per l'attenzione.
Gianriccardo Scheri / Enrico Mario Lazzarin
lunedì 8 marzo 2010
Genova
A tutti coloro che volessero leggere le parole scritte in cielo
guarda il video
trovate anche un bellissimo video the Heart of Genoa
guarda il video
trovate anche un bellissimo video the Heart of Genoa
giovedì 4 marzo 2010
ABSINTHE POETRY NIGHT
ABSINTHE POETRY NIGHT
… ovvero: come degustare assenzio ascoltanto i poeti maledetti.
Sabato 13 marzo a partire dalle ore 21:00
al Caffè Galetér di Montichiari : degustazioni di ASSENZIO
Con i poeti e scrittori del Galeter a leggere i POETI MALEDETTI.
Fabrizio Arrighi
Luca Artioli
Fabio Barcellandi
Viorel Boldis
Bruna Bottesini
Andrea Garbin
Max Gonzales
Dave Lordan
Alberto Mori
Emily Pigozzi
Valeria Raimondi
Paolo Savani
… ovvero: come degustare assenzio ascoltanto i poeti maledetti.
Sabato 13 marzo a partire dalle ore 21:00
al Caffè Galetér di Montichiari : degustazioni di ASSENZIO
Con i poeti e scrittori del Galeter a leggere i POETI MALEDETTI.
Fabrizio Arrighi
Luca Artioli
Fabio Barcellandi
Viorel Boldis
Bruna Bottesini
Andrea Garbin
Max Gonzales
Dave Lordan
Alberto Mori
Emily Pigozzi
Valeria Raimondi
Paolo Savani
martedì 2 marzo 2010
by arci camally
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La Tela Sonora
La Tela sonora e' una rete che attrae la poesia per espanderla e farla conoscere nel mondo, qui e ora: non esiste passato non esiste futuro. il futuro é il passato come é stato pensato da TE.
Ascolta ora in questo momento, l'unico possibile attimo.
Le parole della poesia letta sono adesso e ora, la loro musicalità é un tantra che raggiunge il cervello e soprattutto il cuore.
visita http://www.radioalma.blogspot.com/ ed ascolta le puntate trascorse in compagnia dei poeti.
La tela é per tutti grandi e piccini senza distinzione, accoglie per espandere per ritornare nel mondo con una forza più grande
Grazie a tutti coloro che hanno deciso di partecipare, la tela é vostra
Ascolta ora in questo momento, l'unico possibile attimo.
Le parole della poesia letta sono adesso e ora, la loro musicalità é un tantra che raggiunge il cervello e soprattutto il cuore.
visita http://www.radioalma.blogspot.com/ ed ascolta le puntate trascorse in compagnia dei poeti.
La tela é per tutti grandi e piccini senza distinzione, accoglie per espandere per ritornare nel mondo con una forza più grande
Grazie a tutti coloro che hanno deciso di partecipare, la tela é vostra