martedì 30 agosto 2011

LE SAMARE : UNA “STATIO COSMICA” NASCENTE

LE SAMARE : UNA “STATIO COSMICA” NASCENTE
“Solo l’insegna della Comunità dà senso al soggiorno terreno”
(dal libro “Comunità” - Agni Yoga - Ed. Nuova Era)
***
PROLOGO
ESTRATTO DALLA “VISIONE” DI ROBERTA
All'origine del mio desiderio di concretizzare un vivere comunitario c'è l'intento di mettere in pratica principi quali l'organizzazione, la collaborazione, l'amicizia, la fiducia, il rispetto, il sostegno reciproco, lo sviluppo e l'espressione della creatività etc. in una specie di piccolo paradiso terrestre.
Negli ultimi anni mi sono focalizzata sull'aspetto “lavoro su di sé”. Il vivere insieme è diventato strumento privilegiato per conoscere meglio se stessi e attivare dei processi che portano ad allineare sempre di più la propria volontà con la volontà della vita.
Il paradiso apparentemente è passato in secondo piano, relegato al ruolo di sogno idilliaco. Di fatto... tutta questa fatica nei rapporti umani (il lavoro del rispecchiarsi nell'altro nei propri momenti di rabbia, insofferenza, fastidio) è proprio diretta là, verso la materializzazione di un paradiso in terra, o meglio verso la riscoperta del paradiso nel bel mezzo della nostra incarnazione… perché il paradiso è già realtà presente ed eterna nel nostro cuore.
Non è necessario aspettare di abbandonare il corpo per vivere quella condizione di leggerezza, di pienezza, di profonda connessione con il cosmo, perchè questa è la vita… e tutti i nostri sforzi, tutti i nostri conflitti, le nostre sofferenze, lavorate o anche non lavorate, le nostre introspezioni, i nostri discorsi e i nostri silenzi… in poche parole questa nostra condizione umana, nella sua tensione verso il miglioramento in tutti i campi, nella sua ricerca della perfezione (che mai si può raggiungere perchè ogni cosa va, all’infinito, verso un sempre maggior grado di raffinatezza), procede verso la realizzazione del paradiso in terra.
L’espressione dell’umano sentire, nell’apparenza del divenire, va dalla grossolanità alla raffinatezza. L'attuale raffinatezza sarà grossolanità domani e così avanti in ogni campo, dalla musica alla cucina, dall'architettura alle relazioni umane, tutto si raffina di pari passo con il raffinarsi della nostra sensibilità.
Ora, l’anelito che alberga in me, o meglio, in questa forma a cui è stato dato il nome “Roberta”, è questo: compiere la missione umana nella relazione.
Compiere la missione umana nella relazione è semplicemente essere quello che si è, cioè una sfumatura, un dettaglio della vita stessa... io non sono che un dettaglio, ma quanto è importante curare questo dettaglio affinché si armonizzi con tutto il resto... ecco cosa vuol dire per me diventare strumento della vita.
Il “mio” anelito è semplicemente essere, e così contribuire al disegno del divino, all'evoluzione dell'umanità verso forme sempre più raffinate, che nella relazione umana si esprimono in tutte quelle manifestazioni di connessione con l'altro che in una parola potremmo definire: fratellanza.
1
2
ESTRATTO DALLA “VISIONE” DI PICTOR*
Via via che passano i giorni, si fa sempre più Vivo e Intenso - in me, il Desiderio di allinearmi al “mio” cosiddetto, “Piano di Volo”; consapevole che solo in Presenza di questa “Adesione Perfetta” a noi stessi, è possibile contribuire e collaborare attivamente, affinchè venga ristabilito il “Piano Divino” sulla Terra, unita/mente alla Gerarchia Spirituale del Pianeta, al Nuovo Gruppo di Servitori del Mondo e a tutti gli Uomini e Donne di Buona Volontà, ai quali mi sento intima/mente e indissolubil/mente connesso.
***
INTRODUZIONE
”La nozione del Nulla genera la Pietà…
La Pietà abolisce la differenza tra noi e gli altri…
Il confondere sé con gli altri realizza la Causa Comune…
Chi realizza la Causa Comune Mi trova e chi Mi trova sarà Buddha”
(Cit. dal Film “Milarepa” - Regia di Liliana Cavani)

CONCLUSIONI
“Ci sono due modi in cui puoi vivere la vita.
Uno sta nel non ritenere possibile il miracolo.
L'altro sta nel ritenere ogni cosa un miracolo.”
(Albert Einstein)
“Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo.”
(Mahatma Gandhi)
Infine, riteniamo necessario rammentare l'esortazione di Gotama Buddha
a tutti gli aspiranti Argonauti (-: inclusi noi stessi :-)
“Non credere a quanto ti viene annunciato come verità dottrinale solo per la forza carismatica di chi lo fa; né devi credere per un fatto di religione, di cultura, di casta, o di razza; né per un'imposizione qualunque, sia pure manifestata in buona fede. Credi solo se quanto ti viene indicato trova corrispondenza nella tua anima e nel sano giudizio che alberga in te. Solo così sarai un uomo libero e capace di promulgare, a tua volta, la Verità agli altri.”

La Tela Sonora

La Tela sonora e' una rete che attrae la poesia per espanderla e farla conoscere nel mondo, qui e ora: non esiste passato non esiste futuro. il futuro é il passato come é stato pensato da TE.

Ascolta ora in questo momento, l'unico possibile attimo.

Le parole della poesia letta sono adesso e ora, la loro musicalità é un tantra che raggiunge il cervello e soprattutto il cuore.

visita http://www.radioalma.blogspot.com/ ed ascolta le puntate trascorse in compagnia dei poeti.

La tela é per tutti grandi e piccini senza distinzione, accoglie per espandere per ritornare nel mondo con una forza più grande

Grazie a tutti coloro che hanno deciso di partecipare, la tela é vostra