martedì 27 luglio 2010

Albero della Poesia




Carissimi poeti lontani e vicini e sempre nei nostri cuori

Vi invitiamo a riflettere su un'idea che abbiamo intenzione di sottoporre al distretto di Etterbeek qui in Belgio (capitale Brussels) il 5 agosto 2010 in occasione del gemellaggio tra Bruxelles e la città di Lucca.

In allegato il progetto cosi pensato e scritto a più mani che ogni giorno viene modificato, ampliato ed arricchito con nuove strofe e dettagli. Alcune foto di precedenti eventi (alcuni in Russia alcuni in Giappone) vi possono dare un'idea di cosa vogliamo fare

Aperti comunque a vostri suggerimenti, in vista di orizzonti piu ampi, restiamo in attesa prima di presentarlo ufficialmente con i vostri nomi in indice. Purtroppo, al momento, possiamo prendere in considerazione soltanto scrittori toscani ... Ma ci ripromettiamo di organizzare un progetto europeo più vasto, sotto la supervisione e direzione di Evelina Schatz, al quale potranno partecipare tutti coloro che lo desiderano. Ci occorre più tempo e tantissime energie, ma é già nei nostri cuori.

Grazie per la fiducia, un abbraccio a tutti buona estate.

progetto:


PROGETTO: ALBERO DELLA POESIA

All’interno del progetto elaborato in vista della riqualificazione del parco del Comune di Etterbeek, Il Club del Libro si propone di creare uno spazio dedicato interamente alla poesia come veicolo di comunicazione interculturale.
La proposta iniziale nella realizzazione dell’ecomuseo prevede l’attribuzione di un ruolo particolare agli alberi e a quello che le loro radici rappresentano: una rete dinamica di relazioni interculturali.
In questa ottica si vorrebbe scegliere uno o più alberi all’interno del parco per farli diventare luoghi di poesia.
Il progetto consiste nel coinvolgere poeti di ogni cultura attivi a livello locale o internazionale invitandoli a inviare i loro scritti da promuovere. Questi verrebbero, una volta selezionati e supervisionati, appesi ai rami dell’albero dando vita a un “Albero della poesia”, dove le poesie verrebbero ciclicamente sostituite per dare voce alle varie anime della città.
L’albero come soggetto attivo dell’ecomuseo diventerebbe un punto d’incontro per le diverse identità culturali del comune e altresì un mezzo di conoscenza e di confronto.
Il progetto dell’”Albero della poesia” prevede inoltre la promozione della poesia e dello scambio interculturale attraverso giornate di incontro, eventualmente anche con gli autori, incentrate di volta in volta su una tematica differente.
In seguito si potrebbe istituire una “Festa dei popoli” a scadenza fissa (una o due volte l’anno), la quale darebbe completezza alle attività riunendo in una sola giornata la promozione delle arti coinvolte nel progetto dell’ecomuseo. Durante queste giornate di festa alla poesia si affiancherebbero l’arte, l’architettura del paesaggio e la promozione dei vari prodotti alimentari e artigianali caratteristici delle componenti etniche della comunità.

Installazioni: due sono le possibilità

1. L’albero. Secco o verde, non altissimo, a portata di mano e di vista. Appendo le foglie/fogli di rame a forma di pagina in proporzione con l’altezza dell’albero, con sopra le mie poesie scritte a mano con i colori indelebili quindi resistono alle intemperie, All’aperto con il vento le foglie metalliche fanno un bellissimo suono, molto musicale. Il canto del vento. Se il suono non da fastidio, dipende dal posto, possono stare fino alla caduta dei fogli (delle foglie), circa un anno due, diventano attorcigliati, scuri, bucherellati, tormentati, vissuti insomma. Si raccolgono man mano che cadono dall’albero dalla persona amica. Poi si fa un’installazione con le foglie cadute. Les feuilles mortes. All’interno di uno spazio chiuso si potrà fare un'installazione ad hoc che funge da scenografia per recital di poesia e musica. Basterebbe una parete. Anche temporanea.

2. Poesia a strappo. Si possono attaccare a diversi alberi un centinaio di fogli (album) alla volta di poesie da cogliere, strappando. Oppure appendere sulle corde tirate, come la biancheria.

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La Tela Sonora

La Tela sonora e' una rete che attrae la poesia per espanderla e farla conoscere nel mondo, qui e ora: non esiste passato non esiste futuro. il futuro é il passato come é stato pensato da TE.

Ascolta ora in questo momento, l'unico possibile attimo.

Le parole della poesia letta sono adesso e ora, la loro musicalità é un tantra che raggiunge il cervello e soprattutto il cuore.

visita http://www.radioalma.blogspot.com/ ed ascolta le puntate trascorse in compagnia dei poeti.

La tela é per tutti grandi e piccini senza distinzione, accoglie per espandere per ritornare nel mondo con una forza più grande

Grazie a tutti coloro che hanno deciso di partecipare, la tela é vostra