Il progetto “JP band” nasce dall’idea comune del poeta Domenico Cipriano, del musicista Enzo Orefice e dell'attore Enzo Marangelo. Un progetto culminato con la pubblicazione del CD dal titolo “JP band:
Le note richiamano versi” (Abeat records), dove Jazz e Poesia si fondono con un risultato che non ha precedenti in Italia. Nella performance live si fonde jazz, poesia e momenti d'improvvisazione teatrale. In scena, 5 elementi: il poeta Domenico Cipriano, l'attore Enzo Marangelo, il pianista Enzo Orefice e la sezione ritmica di Piero Leveratto ed Ettore Fioravanti.Le musiche originali scritte per la “JP band” da Enzo Orefice, presentano brani delicati ed intriganti, intervallati ad altri dove il ritmo è protagonista e la voce fa emergere gli aspetti fonetici della parola che, nelle poesie di Cipriano, rispecchiano la costruzione di un “assolo” con note e sillabe legate tra loro, in un preciso sistema di regole.
Si realizza in questo modo una fusione tra parola e musica senza scadere nella canzone, né nella teatralizzazione della parola, ma restando sempre in bilico tra la “purezza” del jazz e la “purezza” della poesia.
Il progetto “JP band” segna una “rarità” nel panorama italiano, rivoluzionando il genere della jazz-poetry, con uno spettacolo godibilissimo per l’interplay dell’affiatato trio di Enzo Orefice, modernissimo e capace di catturare tutte le sfumature dei testi poetici di Domenico Cipriano, e con la voce affascinante e ritmica del versatile Enzo Marangelo, che offre la sua esperienza di ricerca e sperimentazione teatrale contemporanea, fondendosi in modo impeccabile col trio, nonché ponendo la sua qualità di regista per la direzione dello spettacolo.
per non parlare della plaquette di
RispondiEliminaDomenico Cipriano, L’Enigma della macchina per cucire
(con pensiero visivo di Prisco De Vivo)
un grazie dal profondo