lunedì 25 gennaio 2021

gli spiriti in natura

l'espressione predominante del prossimo ciclo sarà la connessione. Il tempo della separazione è finito, il tempo della connessione è qui ora e abbiamo il permesso, abbiamo la capacità di farci avanti e diventare qualcosa di nuovo.

 

Questa volta potrebbe essere la verità. O la decisione. Il mio “io”, ma mia anima mentale, la mia anima spirituale.

 

Io nuovo “umano” vorrebbe capire le cose e non diventare egoista.

Come si puo’ affermare senza sembrare giudicanti?

 

L'ego può scegliere o meno qualcosa in funzione delle proprie ragioni personali. Le persone hanno bisogni diversi, unici e irripetibili che li spingono ad impegnarsi o meno in una determinata “ azione “.

 

Noi come individui dobbiamo sempre rispettare questi pensieri. Hank, durante questa interessante sessione sulla “natura” afferma di sentire una affezione per “la natura” di contemplarla con occhi amorevoli e nel farlo, si ricorda di quando era ragazzo, in modo particolare, di uno stagno che si trovava vicino alla casa di suo padre. Senza raccontare l’esperienza personale di Hank, penso che questo racconto mi abbia fatto riflettere sui ricordi che ci possono aiutare a riprenderci questo contatto meraviglioso che fin da piccoli sentiamo con la natura.

 

Sono sicura che per ognuno di noi, esistono elementi in “natura” che sono stati importanti e fondamentali nella nostra infanzia.

E sapete perché? Perché fin da piccoli siamo stati natura, e la natura non è qualcosa al di fuori di noi.  Noi siamo natura, ne siamo parte integrante.

 

Non rispettare gli spiriti in natura, significa fare del male a noi stessi. Non capire il valore, l’importanza che diamo alla nostra persona.

 

Rispettare gli altri è rispettare noi stessi.  Gli altri siamo noi.

 

 


lunedì 16 dicembre 2013

IL MONDO NELLE COSE


MERCOLEDÌ 18 DICEMBRE 2013 - ORE 21:30

NADIA AGUSTONI

IL MONDO NELLE COSE

 

l’albero è dove nessun ramo parla il mondo

scrivere come su lavagna cancellandosi

a ogni parola si spaventa

la vita di uno solo è ogni vita

gli uccisi ritornano, nome dopo nome, cantano tutti i nomi

finché c’è il mondo.

                                  (da IL MONDO NELLE COSE, Nadia Agustoni)

 

Prosegue il nostro viaggio nel variegato mondo dei poeti con una voce alta, unica, nel panorama letterario odierno. Ci addentreremo nelle nebbie nel Nord Est dove la parola poetica di Nadia è pietas laica per l'ingranaggio della fabbrica totale.

 

Vi aspettiamo nell'atmosfera semplicemente accogliente del circolo Arci I Martiri di Turro dove ogni 15 giorni avviene qualcosa di eccezionale.

 

E se volete, prima, potete riscaldarvi con la cena al prezzo speciale di 9,50 euro.

 

Mercoledì 18 dicembre – ore 21:30

Circolo Arci Martiri di Turro

via Rovetta, 14 – Milano

(M1 Turro)

 

Vi ricordiamo che, come sempre, è possibile cenare presso il circolo Arci I Martiri di Turro prima della serata poetica, al prezzo speciale di 9.50 euro.

 

Per prenotazioni: 02 45478420

 I CURATORI   Maria Zimotti e Luciano Mondini

 

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lunedì 25 novembre 2013

Parleremo dell’arte che è più buona degli uomini

Mercoledì 18 dicembre 2013, alle ore 17.30, presso la Sala Torre Arsa della Biblioteca Fardelliana, saranno presentati Parleremo dell’arte che è più buona degli uomini Saggi di poesia dialettale siciliana voll. 1 e 2 di Marco Scalabrino con prefazione di Pietro Civitareale CFR Edizioni – Piateda (SO) 2013 La S.V. è invitata a partecipare Introdurrà: Margherita Giacalone Direttore della Biblioteca Fardelliana Interverranno: Giuseppe Alletto Pittore, autore della immagine di copertina Gianmario Lucini Editore Marco Scalabrino Relazionerà Vincenzo Vitale già Docente di Lettere Classiche Letture a cura di Alberto Noto e Maria Pia Virgilio Per informazioni: Biblioteca Fardelliana Largo San Giacomo Trapani tel. 092321506

giovedì 21 novembre 2013

Essenza

Siamo vento talvolta nelle vele (Pietro Pedone)

mercoledì 19 giugno 2013

Luca Traini: LA NOSTRA CIVILTA' E' UN SOGNO AD ANGOLO RETTO

Luca Traini: LA NOSTRA CIVILTA' E' UN SOGNO AD ANGOLO RETTO: The Screen We start from the earliest evidence of abstract thought and conception of geometrical shapes by Sapiens Sapiens individual...

venerdì 1 febbraio 2013

salvatore della capa

Un nome che ti urla contro, la parola scagliata oltre la carne, sulla costole si posano gli uccelli. Il peccato torto nel busto mille memorie impregnano i tessuti ora che accolgo tutto il presente. Non voglio più questo nome. Perché sono tutta la gente che mi ha lasciato

martedì 22 gennaio 2013

LOVE

Love is a word another kind of open— As a diamond comes into a knot of flame I am black because I come from the earth's inside Take my word for jewel in your open light. Audre Lorde, “Coal” from The Collected Poems of Audre Lorde. Copyright © 1997 by Audre Lorde. Reprinted with the permission of Charlotte Sheedy Literary Agency and W. W. Norton & Company, Inc., www.nortonpoets.com.

A Woman Speaks

A Woman Speaks By Audre Lorde 1934–1992 Audre Lorde Moon marked and touched by sun my magic is unwritten but when the sea turns back it will leave my shape behind. I seek no favor untouched by blood unrelenting as the curse of love permanent as my errors or my pride I do not mix love with pity nor hate with scorn and if you would know me look into the entrails of Uranus where the restless oceans pound. I do not dwell within my birth nor my divinities who am ageless and half-grown and still seeking my sisters witches in Dahomey wear me inside their coiled cloths as our mother did mourning. I have been woman for a long time beware my smile I am treacherous with old magic and the noon's new fury with all your wide futures promised I am woman and not white. Audre Lorde, “A Woman Speaks” from The Collected Poems of Audre Lorde. Copyright © 1997 by Audre Lorde. Reprinted with the permission of Charlotte Sheedy Literary Agency and W. W. Norton & Company, Inc., www.nortonpoets.com. Buy or borrow this book: Source: The Collected Poems of Audre Lorde (W. W. Norton and Company Inc., 1997)

giovedì 8 novembre 2012

Leopardi o della modernità. Conversazione con Mario Luzi – di Francesco Medici

Verso un'ecologia del verso Il primo Leopardi era per me il signore del canto in grado di portare il cuore della lingua italiana stessa a cantare tra passato, presente e futuro, rimettendo in circolo tutto il nostro patrimonio linguistico. (Mario Luzi)

venerdì 31 agosto 2012

CORRENTE IMPROVVISA

per un'amica (M. Lotter) a A., porto un’alba nelle scarpe lo so lo vedo che non è tempo per le rondini che la parola a volte sa di seppia, ma posso stare anche in silenzio e dire il mondo come un quadro, zingara siedo nel gesto mancato - sono tutta involontaria - e mi trattengo zitta zitta in prossimità della tua voce

La Tela Sonora

La Tela sonora e' una rete che attrae la poesia per espanderla e farla conoscere nel mondo, qui e ora: non esiste passato non esiste futuro. il futuro é il passato come é stato pensato da TE.

Ascolta ora in questo momento, l'unico possibile attimo.

Le parole della poesia letta sono adesso e ora, la loro musicalità é un tantra che raggiunge il cervello e soprattutto il cuore.

visita http://www.radioalma.blogspot.com/ ed ascolta le puntate trascorse in compagnia dei poeti.

La tela é per tutti grandi e piccini senza distinzione, accoglie per espandere per ritornare nel mondo con una forza più grande

Grazie a tutti coloro che hanno deciso di partecipare, la tela é vostra